Rock Impressions

Lana Lane LANA LANE - Ballad Collection (special edition)
Think Tank Media

Il titolo non vi induca in errore! Non si tratta assolutamente di una compilation di brani editi, ma è una raccolta di canzoni melodiche e di alcune covers incise per l'occasione. Lana ed Erik Norlander sono una coppia davvero instancabile, l'anno scorso hanno dato alle stampe i rispettivi dischi solisti e hanno partecipato attivamente al progetto Ayreon (partecipano anche al nuovo in uscita), ora eccoli tornare sul mercato con un doppio CD di lusso.

Il primo disco è stato realizzato in estate, quindi è tutto materiale nuovo, il secondo, invece, era stato pubblicato nel '98 per il solo mercato giapponese, dove ottenne un buon successo, in questa versione viene aggiunta la cover ispirata dei Marillion "Seasons End". Questo doppio CD vuole gratificare i fans occidentali, che stanno diventando sempre più numerosi, ed offrire anche a loro la possibilità di apprezzare la vena più melodica e romantica della bella e soprattutto brava Lana. Quasi due ore di assoluta goduria con un cast di musicisti come sempre eccezionali, oltre al fidato amico Mark McCrite (Rocket Scientists) ritroviamo il grande Tony Franklin, Neil Citron, Don Schiff, Greg Ellis, Tommy Amato ed altri ancora.

La regina indiscussa dell'Hard Rock pomposo e sinfonico nel suo cuore ha posto anche per la melodia e i sentimenti e si concede in questa versione intima e passionale, un'artista poliedrica in possesso di una voce stupenda e di un grande carisma, ma anche di una sconfinata sensibilità musicale. Questo lungo viaggio nel mondo delle emozioni si apre con una bellissima versione di "Nether Lands" di Daniel Fogelberg e subito iniziano a corrermi dei brividi lungo la schiena. A seguire un pregevole brano dall'incedere epico composto da Schiff. Poi è il turno di "Goodbye Yellow Brick Road" di Elton John, interpretata con un'intensità sconvolgente. A seguire troviamo alcune composizioni personali della stessa Lana in stile pinkfloydiano, poi una dura e sofferta "Ghost Beside My Bed" con un lavoro di basso di Tony assolutamente sensazionale. La seconda metà del primo disco è tutta in salita con le covers di Graham Nash, di un brano francese del '47 e una di Tom Waits.

Il secondo CD (ma primo in ordine temporale) non è da meno. Apre con la dolce "Avalon" seguita dalla malinconica "Athena's Shadow". Troviamo la già citata "Seasons End" e la cover dei Beatles "Across the Universe". C'e né per tutti i gusti, non ci sono cali di tensione e non ci sono mielose canzoncine d'amore, non ci sono nemmeno stupide concessioni alle classifiche o alla banale musica commerciale.

Questo è un disco di passioni mature, suonato per gente che vuole vivere in pienezza la musica. Date fiducia a questa coppia di artisti e sarete introdotti in un universo sconfinato, che saprà appagare la vostra curiosità. GB


Altre recensioni: EEC Tour 2001; Love is an Illusion; Project Shangri-La; Curious Goods;
Garden of the Moon; EEC Tour 2003; Covers Collection; Winter Sessions;
Storybook + Return To Japan
; Lady Macbeth; 10th Anniversary Concert; Gemini;
Red Planet Boulevard; The Best of L.L. 2000-2008

Interviste: 2000; 2002; 2005

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