| Poco 
            dopo la ristampa del demo e prima dell’uscita dell’album 
            ufficiale i giapponesi Free Love propongono questa registrazione semi 
            ufficiale di quattro brani proposti ad un concerto tenuto a Sapporo 
            nel 2005. Va detto subito che la registrazione non è professionale 
            e si sente, ma questo non pregiudica del tutto il contenuto del cd, 
            tutto sommato si riesce a farsi un’idea delle capacità 
            live del gruppo.
 Si parte con l’inedita “Long Way to Kashmir”, un 
            brano acido, molto psichedelico e poco originale che non rende il 
            valore del gruppo. Segue l’ipnotica “Spiral”, una 
            traccia più riuscita della precedente, mette in evidenze la 
            capacità di questi musicisti di comporre geometrie musicali 
            articolare e coraggiose con un discreto finale. Il pezzo forte arriva 
            con la spettrale “Maze of Psycho” dai forti richiami dark 
            che citano nientemeno che i primi Bauhaus. Un tribalismo esasperato 
            pervade tutto il brano, efficace come pochi nel dipingere un’atmosfera 
            tenebrosa dal grande impatto teatrale. La lunga “Shangri-La” 
            chiude in cd, siamo al cospetto di un brano profondamente zeppeliniano, 
            anche se mantiene una certa originalità.
 
 Questo live non ci restituisce il gruppo che ci aveva impressionato 
            col demo, ma i Free Love restano comunque un gruppo fuori dagli schemi, 
            capace di zampate geniali. Ora non ci resta che poter ascoltare il 
            nuovo album per vedere se il gruppo ha le carte in regola per lasciare 
            una traccia nella galassia del rock. GB
 
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