| ALICE COOPER, il profeta 
            dell'horror rock racconta la sua conversioneLiberamente tratto dalla rivista Hard Music Magazine, a cura 
            di Marco Parravicini
 
 Da tempo ricorre la voce che Alice Cooper si sia convertito al cristianesimo, 
            lui che è l'icona vivente dello "Shock-rock", infatti 
            ha confermato ad una rivista di musica cristiana la sua conversione 
            al cristianesimo e invita a vedere i riflessi del suo cambiamento 
            nella sua musica attuale.
 
 Ad inizio carriera Cooper cambiò il suo nome originale di Vince 
            Furnier nel femminile "Alice" per contribuire alla sua immagine 
            controversa, fu il primo ad utilizzare un make up molto aggressivo, 
            seguito in seguito dai Kiss, da Marilyn Manson, da King Diamond e 
            da molti artisti di meta estremo.
 Gli shows di Cooper, che oggi ha 54 anni, includevano parti teatrali 
            molto pesanti con testi necrofili, con la distruzione a colpi di ascia 
            di bambole e il ghigliottinamento sul palco dello stesso. La sua canzone 
            "School's Out" riempita di improperi, si convertì 
            in una sorte di inno ribelle per la generazione degli anni 70.
 
 Nell'intervista, il cantante confessa che vuole dedicare la sua vita 
            a "seguire a Gesù Cristo", ma afferma che non desidera 
            diventare una celebrità cristiana. Rivela che la sua conversione 
            iniziò per il "timore di andare all'inferno", dopo 
            che l'alcolismo lo portò quasi al punto di rovinare il suo 
            matrimonio con la moglie Sheryl. Cercando la guarigione dalla sua 
            condizione, Cooper fu incoraggiato dalla moglie ad andare in una chiesa 
            evangelica nella quale il pastore predicava sull'inferno.
 
 Questa predica lo sconvolse e gli fece decidere che "Non voleva 
            andare all'inferno" e ricordò i momenti sereni della sua 
            infanzia trascorsa in una famiglia cristiana.
 "Essere cristiano è qual cosa che va in crescendo, è 
            una dinamica in movimento. Si impara, si studia e si prega" disse 
            Cooper nell' intervista, nella quale spiega, che non vuole convertirsi 
            in una celebrità cristiana perché è molto facile 
            concentrarsi in Alice Cooper e non in Cristo. Io sono un cantante 
            di rock. Non sono niente più di questo. Non sono un filosofo. 
            Mi considero un cristiano povero. Non dovete cercare risposte in me.
 
 Ci sono stati cambiamenti? I critici di Cooper segnalano che ha cambiato 
            la sua musica con ritmi più lenti e i testi non incitano più 
            alla violenza, al sesso promiscuo, all' alcool, alla droga, Cooper 
            non ha fatto una rinuncia pubblica e un rifiuto chiaro del suo stile 
            di musica, ma vuole attraverso il suo stile nuovo essere un profeta 
            dei pericoli del male. "Io voglio dire: Attenzione! Satana non 
            è un mito, non credete che Satana sia un scherzo".
 
 Per i suoi critici, questa spiegazione non è sufficiente, ma 
            Cooper risponde "Io sono completamente cambiato da come ero prima. 
            Non giudicate Alice per quello che ha fatto, ma lodate Dio per quello 
            che faccio adesso".
 
 Recensioni: Dragontown; 
            The Eyes of Alice Cooper; 
            Along 
            Came A Spider
 
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