La storia degli Asia è piuttosto nota e già in altre recensioni ne abbiamo accennato, un gruppo che ha diviso critica e pubblico. Campioni di vendite grazie ad un sound eccezionale a base di un lussoso pomp prodotto ottimamente e suonato da musicisti di grande spessore, sicuramente per niente originale, ma confezionato con grande classe e cura dei particolari, una formula semplice che si è dimostrata vincente.

Non ha molto senso, apparentemente, ristampare un’antologia uscita solo nel ‘97, certo non bastano una bonus e la rimasterizzazione per aumentarne il valore, ma alla Inside Out sanno quello che fanno e si vede che il gruppo vende ancora così bene che c’è lo spazio anche per questa ristampa e chi si vuole aggiudicare questa raccolta dei loro momenti migliori ha la possibilità di portarsi a casa un prodotto come si deve.

Poi dire se gli Asia siano un “vero” gruppo o un supergruppo non so che senso abbia visto che della formazione originale è rimasto costante solo il tastierista Geoff Downes, mentre gli altri musicisti hanno ruotato intorno a lui, quindi sarebbe più onesto dire che gli Asia sono il suo progetto personale e che è stato affiancato da ospiti di grande caratura come Steve Howe (Yes), John Wetton (King Crimson), Carl Palmer (ELP), Al Pitrelli, Chris Slade, John Payne e molti altri ancora.

Si tratta di sedici tracce, con l’aggiunta di “Time Again” in versione acustica, che ripercorrono tutta la discografia del gruppo fino al ’97 appunto e ci danno la possibilità di gustare tutta la freschezza e l’immediatezza della loro proposta. Canzoni che ti entrano subito nel cuore, con un discreto gusto epico e delle linee vocali accattivanti. “Only Time Will Tell”, “Who Will Stop the Rain?”, “Heat of the Moment”, “Military Man” sono tutti degli inni di hard rock pomposo, sarà anche musica commerciale, ma almeno è fatta come si deve, questo non lo si può certo negare e non è un pregio da poco. GB

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