Rock Impressions

Twenty Four Hours - Ladybirds TWENTY FOUR HOURS - Ladybirds
Andromeda Relix
Genere: Prog


Torna questa formazione storica, che ha saputo dar vita ad un sound personale, accostando generi tra loro molto distanti e apparentemente inconciliabili come la dark wave e il prog. Essendo io amante di entrambi amo molto questa commistione, del resto ho sempre pensato che il prog oscuro e visionario dei VDGG e dei King Crimson avesse avuto un forte impatto su molto gothic punk.

Fedeli alla loro stravaganza ci offrono questa nuova raccolta di brani che continuano a sorprendere per freschezza e originalità. Possiamo sentire sonorità vicine a Hammill, a Fripp, ai Floyd e poi chitarre acide alla Bauhaus, soluzioni ritmiche insolite, è una vera cornucopia di idee che può sorprendere più di un ascoltatore. Un altro aspetto pregevole di questo disco è che non troviamo due brani simili, ogni composizione ha una propria identità, con una scrittura felice. Personalmente avrei preferito dei suoni più definiti, ad esempio non mi piace la resa della batteria, che ho trovato un po’ in ombra in certi momenti, quasi come se fosse ovattata, però nell’insieme mostra una morbidezza che potrebbe essere voluta.

Un ritorno veramente gradito. GB


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