Rock Impressions

Pino Scotto - Codici Kappaò PINO SCOTTO - Codici Kappaò
Shouts Records
Distribuzione italiana: Valery
Genere: Hard Rock
Support: 2CD - 2012


Molti di voi probabilemente nemmeno lo sanno, ma ultimamente in Facebook sta girando una polemica che riguarda Vasco Rossi, ovvero se sia o meno “rock” e molti affermano appunto che Rossi non lo sia. Non voglio entrare in questa polemica, anche se io da ragazzino mi sono avvicinato al rock con l’album Siamo Solo Noi, invece sul fatto che il singer Pino Scotto sia “rock” credo che nessuno nutra dubbi, anche se Pino non vanta la popolarità di Rossi, ma grazie alla TV e a Youtube anche Scotto si è ritagliato una buona notorietà.

Oggi il buon Pino esce sul mercato con questo nuovo disco, che contiene anche un secondo cd dal titolo “Live… Rock For Belize” come bonus. La formula è semplice, ci sono gli elementi viscerali di Datevi Fuoco e altri più ricercati di Buena Suerte. Anche in questo lavoro Scotto può vantare collaborazioni importanti, la prima che salta all’occhio è quella del grande Edoardo Bennato (che per quanto mi riguarda è uno dei maggiori rocker del nostro paese), troviamo i Modena City Ramblers, per gli esterofili ci sono Kee Marcello e Mike Terrana e ancora Club Dogo, The Fire e Aida Cooper. Il disco è composto da undici canzoni dirette, in pieno Scotto style, senza peli sulla lingua e piene di grinta e di energia. Scotto è un outsider, un artista scomodo, quindi il suo modo di fare allontana alcuni e ne avvicina altri, incarna in modo molto vero la natura stessa dell’essere rocker, l’essere contro fino alla fine e così è questo disco che inizia subito a stimmatizzare i mali della nostra società con “Signora del Voodoo”, Scotto si scaglia contro alcune “signorine”, che occupano fatti di cronaca e non certo per doti che fanno loro onore. Interessante la riproposizione di “Meno Male che Adesso Non c’è Nerone” di Bennato, Pino rende omaggio al grande artista partenopeo, che ricambia. I valori sembrano andati a puttane e Scotto lo dice in questo disco senza peli sulla lingua, il linguaggio diretto potrebbe non piacere a qualcuno, ma Pino in fondo vuole farci riflettere, a modo suo, ma è una voce che si scaglia con forza contro il sistema e in certi casi, di fronte a certe ingiustizie, si può anche lasciar perdere il “politically correct” e cominciare a dire le cose come stanno con forza.

“Live… Rock For Belize” è parte di un progetto di beneficienza più ampio, di cui Pino è motore insieme alla dottoressa Caterina Vetro, l’obiettivo è di realizzare strutture atte ad accogliere bambini orfani in paesi molto poveri, dopo il Rainbow Belize è arrivato il progetto dedicato alla Cambogia e oggi è in corso il Rainbow Guatemala ed è bello vedere che dietro alla scorza da consumato rocker pulsa un cuore generoso. Il concerto è stato registrato durante il Summer Music Festival a Codroipo in provincia di Udine. Tredici canzoni infuocate, per oltre un’ora di puro heavy rock. Scotto non perde occasione tra un brano e l’altro di predicare e ovviamente lo fa col suo linguaggio schietto e spesso senza usare metafore. Una fotografia molto riuscita di questo personaggio scomodo della scena musicale tricolore.

Pino è tutto questo e sicuramente molto di più, un artista che si è costruito uno status tutto da solo, c’è chi lo ama e chi non lo sopporta, però in ogni caso credo che si sia meritato il nostro rispetto. GB

Altre recensioni: Datevi Fuoco

Sito Web
Per un assaggio: http://www.myspace.com/pinoscottoofficial


Indietro alla sezione S

Flash Forward Magazine

 

Ricerca personalizzata

| Home | Articoli | Interviste | Recensioni | News | Links | Chi siamo | Rock Not Roll | Live | FTC | MySpace | Born Again |