| Michele 
            Paulicelli è un raffinato autore, che ha iniziato la sua carriera 
            negli anni ’70 e ha lavorato al fianco di artisti come Amedeo 
            Minghi e Gabriella Ferri, approdando anche alla RAI con lo spettacolo 
            “E adesso andiamo a incominciare”. Il nostro però 
            ha riscosso un notevole successo con la realizzazione di alcuni musical 
            come “Forza Venite Gente”, incentrato sulla figura di 
            San Francesco, che dall’1981 viene regolarmente replicato, o 
            come quello più recente su Madre Teresa che sembra avere lo 
            stesso successo.
 Nel tempo ha realizzato vari altri lavori, “Ora et Labora” 
            è l’ultimo e anche questa volta canta le gesta di un 
            uomo di Dio, San Benedetto il fondatore dei Benedettini e patrono 
            d’Europa. In questo percorso musicale Paulicelli affronta con 
            la solita delicatezza la figura del santo e ne esamina varie sfumature 
            della personalità e dei momenti più significativi della 
            sua vita, compresi alcuni miracoli. Lo stile di Michele è gentile, 
            un moderno cantastorie che usa la musica come base narrativa, l’intento 
            è sempre quello di portare i suoi lavori su un palco abbinando 
            spettacoli teatrali alla sua musica. Non sfugge a questa regola il 
            suo nuovo cd che presenta una raccolta di quindici traccie di cui 
            alcune sono molto musicali altre quasi narrate. Si va da momenti molto 
            intimisti come “Solitudine” al blues di “Sveglia 
            alle Quattro”, ci sono ballate come “Ora et Labora” 
            o “Dodici Soldi” e racconti musicati come “L’Ampolla 
            d’Olio” o “La Pietra Diventa Leggera”, fra 
            miracoli e vita vissuta. Le difficoltà non vengono nascoste, 
            in fondo si tratta di un viaggio al centro della nostra cultura. Un 
            disco che esce in un epoca dove vengono ricercate sempre più 
            le radici della nostra identità e quest’opera è 
            una piccola testimonianza in questo senso, al di la del credo di ciascuno 
            di noi.
 
 Ascoltando questo album delicato si capisce il successo di questo 
            artista, la musica è delicata, ma non sdolcinata, piuttosto 
            suggerisce in modo molto gradevole contenuti difficili da rendere 
            in una canzone. Questo è proprio il pregio più grande 
            di Paulicelli, che parla di Dio con un linguaggio solo in apparenza 
            semplice, un Dio che scende nella vita quotidiana di un uomo, Benedetto, 
            che ha avuto la forza di cambiare le regole del suo tempo e di contribuire 
            alla costruzione dell’Europa di oggi, un Dio che scende nella 
            vita di ognuno di noi se solo gli apriamo la porta per farci fare 
            cose grandi. GB
 
 Il cd è acquistabile presso il sito della Faustini Promotion 
            www.faustinipromotion.it
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