| Dietro 
            questo nome si cela un duo composto da Tsutomu Kurihara (chitarra) 
            e dall’avvenente Luna Umegaki (tastiere) nato a Tokyo nel 2001. 
            Il primo album Efflorescence del 2002 è stato distribuito tramite 
            il sito mp3.com e i buoni responsi hanno dato al duo la forza di andare 
            avanti. Nel 2005 esce questo secondo lavoro con il contributo di vari 
            artisti come guests.
 La musica che ci propongono i Lu7 è molto solare e fa pensare 
            agli olandesi Focus, con un jazz rock suadente e dinamico, per lo 
            più strumentale, mentre il prog è confinato alla voglia 
            di proporre soluzioni non banali, e talvolta sperimentali. Tracce 
            di world music si combinano a progressioni molto pompose ad opera 
            delle tastiere di Luna che è raffinata e più forte di 
            quanto non dimostri col suo aspetto fragile. La breve opener chiama 
            in causa le ballate scozzesi con i suoi suoni evocativi di cornamuse, 
            poi con “Canary Creeper” si va direttamente ad un classico 
            jazz rock. Molto europea “Golem”, sicuramente uno dei 
            brani più convincenti dell’album, forse anche quello 
            più prog con un ottimo lavoro di chitarra e delle atmosfere 
            intriganti. Molto simile è la successiva “Bluetail of 
            Passage”. Molto divertente è “Secret Recipe” 
            con le sue linee cangianti.
 
 In sostanza L’Esprit de l’Exile è un disco molto 
            piacevole che non aggiunge grosse novità, ma che distende l’ascoltatore 
            e gli regala delle belle emozioni. GB
 
 Altre recensioni: Efflorescence
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