Rock Impressions

Tony Longheu - Lo-Fi Project 03 TONY LONGHEU - Lo-Fi Project 03
Nota
Distribuzione italiana: -
Genere: Ambient
Support: CD - 2011

Tony Longheu è un Artista innamorato del proprio strumento, ma è pure dotato di raro senso della misura (ingrediente vitale della nostra terrena esistenza). Un lavoro come “Lo-Fi project 03”, terzo capitolo che segue “0.1” del 2006 e 0.2 (I go ahead!) del 2008, per forza mette in primo piano la personalità del suo compositore, ma Tony non cede alle lusinghe del protagonismo ad ogni costo, prediligendo un intelligente giuoco di squadra che coinvolge pure altri assistenti, tra i quali una parte di quei Moth’s Tales coi quali ha inaugurato un assai proficuo concorso d’idee.

Gli citai tempo addietro il per me fondamentale disco strumentale del doppio “Gone to earth” di David Sylvian (che qui ritroviamo in “I colori della sera”, “Lignano beach in Easter 2009”, ma “L’introspezione” cita sorprendentemente gli spazi ridotti ed angusti di uno degli episodi più maturi dei Japan, “Ghosts” tratta da “Tin drum”), ed i crepuscolari paesaggi desertici colà descritti. “03” accresce vieppiù quel senso di ricognizione di distese incommensurabili illuminate dal lucore lunare, ma in “Ambient/noises”, la traccia numero quattro, concede spazio ad interferenze aliene, ed ad un percussivismo nervoso e sintetico che lascia intravedere i prodromi d’una esplorazione di mondi diversi. La varietà di questo disco lo affranca fortunatamente dall’obbligo di aderire pedissequamente ai canoni del genere (e che l’hanno condotto all’esaurimento prossimo), permettendosi il romanticismo chiaroscurale di “Twilight on Venice”, ancora la Luna riflessa nelle acque dense d’un canale e lo scalpiccio d’estranei che si concedono a burle e motti fra l’austere facciate di palazzi nobiliari (e sono andato a rileggermi una celebre pagina dalla “Recherche…” proustiana), o nelle diapositive etniche di “Portrait of Cambodia”.

“Lo-Fi project 03” è lavoro completo, terminato l’ascolto del quale residua in noi quel piacevole senso d’appagamento che si può rinvenire solo negli attimi fuggevoli più introspettivi del quotidiano vivere, se solo si ha la pazienza di ricercarli. AM

Sito Web


Indietro alla sezione L

 

Ricerca personalizzata

| Home | Articoli | Interviste | Recensioni | News | Links | Chi siamo | Rock Not Roll | Live | FTC | MySpace | Born Again |