Una
sfida verso la longevità per gli Illdisposed, death metal band
che ha all’attivo già nove album e che perciò
possiamo annoverare tra i veterani del genere. Oltre a piuttosto ridotti
richiami di quello melodico di matrice scandinava (tipo At The Gates
e primi Dark Tranquillity), “The Prestige” attinge anche
al metallo-morte più crudo di matrice USA. Abbandonate le sperimentazioni
degli ultimi lavori, l’intento di questa realise era nient’altro
che quello di portarci in dietro a metà degli anni Novanta.
Direi che l’operazione è riuscita piuttosto bene.
Sin dalle prime battute del disco quindi, riffing serrato, batteria
a mille all’ora e voce prevalentemente growl, sulla quale ogni
tanto s’innesta uno screaming del tipo usato nel black metal.
Questo si ascolta su “The Tension”, “A Song Of Myself”
e in “Weak Is Your God”, dove pure si nota l’uso
e abuso della doppia cassa a manetta (cosa che, come accennato, caratterizza
un po’ tutto l’album). I passaggi grind core (come su
“Working Class Zero”) mantengono le coordinate del disco
all’estremo dell’estremo. Scorrendo però il lettore
lungo i solchi, si nota come la band abbia comunque tentato di diversificare
la sua proposta, sfruttando quasi tutte le sfumature proprie del genere,
cercando quindi soluzioni si ai confini del grind, ma che potessero
anche allontanare il rischio della monotonia. Così su “A
Child Is Missing” e “Your Devoted Slave”, che, per
come sono strutturate la partiture delle due chitarre, ricordano anche
quella tipologia d’arrangiamento tanto cara agli In Flames.
“Like Cancer”, uno dei pezzi forti dell’album, fa
eco agli Arch Enemy di “Burning Bridges”. Lo stesso dicasi
per l’opener ed una serie di altri spunti sparsi in questo “The
Prestige” (mancano le devastanti progressioni dei soli di Ammot,
ma le soluzioni chitarristiche nel complesso sono più che azzeccate).
Last but not least “Ich Bin Verloren In Berlin”, ultimo
massacro sonoro “griffato” dagli urli in screaming di
del vocalist Bo Summer.
Per carità, nulla che faccia gridare al miracolo, solo un ottimo
compendio di metallo spacca ossa. FR |