Rock Impressions

Faun - Totem FAUN - Totem
Curzweyhl
Distribuzione italiana: Masterpiece
Genere: Medieval / Gothic
Support: CD - 2007

È con gran piacere che ritrovo i tedeschi Faun con un nuovo album fresco di stampa. La prima cosa che mi colpisce è la grande cura grafica dell’artwork, il digipack è estremamente raffinato, ma è anche molto dark e oscuro. In effetti rispetto al lavoro precedente il gruppo ha dato una brusca sterzata in senso gothic al proprio sound.

Sin dal brano di apertura si repira un’aria tribale e pagana piuttosto fosca, le melodie medievali di Renaissance a livello compositivo qui sono meno centrali ed emergono invece molti nuovi elementi, che arricchiscono il sound di questi musicisti. L’uso delle voci effettate e i ritornelli che sembrano delle nenie dal sapore rituale ci immergono in un universo torbido e misterico, una buona partenza. Il secondo brano ha una cadenza più ritmata e si presta ad un lancio radiofonico, non si tratta di un pezzo strettamente commerciale, ma di certo non le rinnega nemmeno, soft goth con voce femminile angelica, una formula già nota, ma i Faun la propongono con una certa personalità. “Sieben” è più medievale, con strumenti acustici e cori ancora molto rituali, le tentazioni commerciali sono sparite del tutto e il gruppo ci offre tutta la sua classe. È giunto il momento di un po’ di poesia ed ecco la dolce “November” che arriva ad accarezzare i nostri sensi, non c’è che dire i Faun ci sanno proprio fare.

In realtà il cd è diviso in sezioni e la prima è quella più dark, poi viene quella medievale che inizia con “Tinta”, il testo è un brano di un autore spagnolo del diciottesimo secolo, affascinante. Semplicemente incantevoli le melodie senza tempo della delicata “Unicorne”, il cui testo viene dal 1200. “KaRuna” è un brano strumentale, bella ma che sembra un po un esercizio di stile. Con “Gaia si apre una nuova breve parentesi e il gruppo sperimenta con sonorità molto etniche e world music. La traccia successiva è invece spirituale e solenne, vagamente Dead Can Dance. Infine chiude la cantilenante “Der Stille Grund”, un brano per sole voci interpretato in modo magistrale dalle due fanciulle del gruppo.

Totem è un gran disco e i Faun hanno dimostrato con questo album di essere un gruppo di artisti molto seri, capaci di progredire dopo gli ottimi risultati ottenuti in passato. Con queste credenziali il futuro del gruppo sarà sicuramente interessante. GB

Altre recensioni: Renaissance

Sito Web


Google
Web www.rock-impressions.com

Indietro alla sezione F

| Home | Articoli | Interviste | Recensioni | News | Links | Chi siamo | Rock Not Roll | Live | FTC | MySpace |