Vi abbiamo già presentato Alessia D’Andrea in occasione del suo album omonimo del 2009 e del suo dvd di due anni dopo, un’artista molto dotata, che grazie alle sue qualità vocali ha già ottenuto diversi riconoscimenti importanti e ha sperimentato collaborazioni di qualità. Oggi la ritroviamo con questo singolo, che esce in quattro versioni e due diversi video. Il progetto è opera di una produzione internazionale, che vede coinvolte Italia, Germania e Polonia, fanno parte del team B-Sharry, Gromee, Stephan Zeh e Antonio Notaro.

Il brano è accattivante, molto ben fatto, è una moderna ballata pop rock piena di passione, che si apre con un pianoforte appena accennato e la bellissima voce di Alessia subito morbida, languida, che ci suggerisce emozioni calde e avvolgenti, una storia che parla dritta al nostro cuore. Ottima la produzione, sicuramente un brano che adeguatamente promosso dovrebbe portare fortuna a questa brava artista.

Il video correlato racconta dell’amore di due ballerini imprigionati in automatismi, con un’interessante chiave di lettura sulla manipolazione umana e Alessia fa un po’ da spettatrice impotente, tigre in una gabbia troppo piccola per poter contenere la sua energia, un po’ vestale in un abito rosso che esalta la sua bellezza, mentre ci racconta questa storia di cui ci vuole trasmettere tutta la passione. Le versioni alternative e il secondo video non sono ancora usciti al momento in cui ho scritto questa recensione.

Un bel lavoro, che ci fa apprezzare una volta di più le qualità non solo vocali di Alessia e che spero le possa ottenere le soddisfazioni che merita. GB

Per vedere il video: YouTube

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