Rock Impressions

RICCARDO VERNACINI - ...at Last
Selfproduced


Questo è un debutto, quello del chitarrista Riccardo Vernaccini che con “…At Last” mette alla prova tutto quello che si può mettere. Infatti non solo è autore dei brani, ma anche esecutore unico e produttore.

Il disco è particolarmente ricolmo d’influenze artistiche che variano da Steve Vai a Joe Satriani passando per Brian May a molti altri guitar heroes. Il bagaglio tecnico è a dir poco eccellente, il senso per la melodia è spiccato e reso gradevole al massimo quando raggiunge i frangenti più Jazz. Chiaramente quando si deve concepire un disco del genere il lavoro è enorme e gravoso, così come le difficoltà a cui si vanno incontro, ma nell’insieme si può dire che Riccardo è riuscito a proporre qualcosa di buono.

A molti potrà sembrare pretenzioso ed autocelebrativo, personalmente attribuisco ad “…At Last” una sufficiente riuscita, a tratti leggermente prolissa, ma mai noiosa. La copertina ben si addice al prodotto, in effetti i fotogrammi rappresentati sono perfetta allegoria delle emozioni che rilascia la musica. Vernaccini è dunque un artista a 360°, ma deve maturare in esperienza, nel senso che le canzoni andrebbero abbreviate leggermente, per non far sfuggire l’attenzione dell’ascoltatore fra le sue abbondanti note.

Chi ama la chitarra e la musica strumentale Rock troverà in “…At Last” più di un passaggio interessante. Bravo, ora attendiamo nuove evoluzioni. MS


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