Mi sono capitati vari dischi natalizi, mi ricordo ancora con piacere quello dei California Guitar Trio, molto politically correct, mi ricordo quello dei Jethro Tull, un po’ più critico, simpatici quelli di Brian Setzer, devoto quello di Glenn Hughes, ma i Twisted Sister?

Ebbene anche loro hanno voluto cimentarsi con questo tipo di disco, ovviamente l’hanno fatto a modo loro e non poteva essere diversamente. A parte l’inizio scherzoso dove la band attacca in acustico e sembra voler fare le cose in modo “classico”, ma poi una voce fuori campo “riporta” le cose a posto e “Have Yourself a Merry Little Christmas” si trasforma in un inno natalizio a tutto metal, in pratica i Twisted hanno ripreso le loro musiche e vi hanno adattato i testi natalizi, così “We’re Not Gonna Take It” diventa un epica e anthemica “Oh Come All Ye Faithful” e il santo divertimento è assicurato. Ma adesso che vi ho svelato il trucco non voglio svelarvi tutti gli abbinamenti che il selvaggio gruppo di Dee Snider ha pensato per voi, ma vi assicuro che le sorprese non sono finite, prendetelo come un gioco un po’ gogliardico e un po’ serio, qualcuno potrebbe non gradire questo “scherzo” e pensare che i TS abbiano storpiato i classici, io preferisco pensare che quello che conta sono le parole, nel demo non sono contenuti i testi e non sono in grado di capire se il senso dei canti sia stato stravolto, ma non mi sembra, pertanto se è vero che l’abito non fa il monaco, allora ci troviamo di fronte ad una raccolta diversa e festosa, adatta ai cuori metallici più inossidabili e devoti.

Un album natalizio carico di simpatia e di buona e sana energia, privo di certe sdolcinatezze quasi sempre stucchevoli, ma se non vi piace il metal state alla larga. GB