| Nonostante l’importanza, i Wishbone Ash non hanno mai raggiunto 
            una notorietà degna del loro valore, però la loro tradizione 
            musicale è tenuta viva dagli ex come il bassista Martin Turner, 
            fratello del chitarrista Ted, che compare nel disco come ospite. Questo 
            doppio cd live raccoglie due titoli usciti separati e registrati in 
            Inghilterra fra il 2005 e il 2006.
 
 Sono dischi pieni zeppi di belle canzoni, nello stile garbato e raffinato 
            di questa band. Un hard rock a tinte moderatamente progressive e leggermente 
            epiche. Ventiquattro brani che filano via accompagnandoci in un viaggio 
            a ritroso nel tempo. Difficile fare una selezione di titoli, perché 
            nonostante la veste live, si tratta di canzoni che hanno caratteristiche 
            simili (ma non ripetitive): una bella musicalità, un incedere 
            rock elegante, mai urlato o sguaiato, in un certo senso i Wishbone 
            Ash erano e sono dei rocker “gentili” e forse è 
            per questo che il grande pubblico ha preferito altri artisti, quelli 
            che facevano la “voce grossa”, ma al tempo c’era 
            bisogno di urlare le proprie passioni. Oggi che molti rocker hanno 
            una percentuale più alta di capelli bianchi, ecco che il rock 
            di maniera contenuto in questo titolo può finalmente essere 
            apprezzato per la sua importanza storica.
 
 Una bella raccolta di grande musica che merita di essere riscoperta. 
            Martin Turner e i musicisti che suonano con lui sono riusciti nel 
            modo migliore a celebrare la tradizione di un gruppo storico. GB
 
 Altre recensioni: Written in the Stars; 
            Life Begins
 
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