Il chitarrista e cantante Michael “Raz” Rescigno nella prima metà degli anni ’80 ha dato vita a questo progetto, che con tenacia ha guidato fino ai giorni nostri e anche se il nome forse non vi dice nulla, molti musicisti hanno prestato il loro servizio in questa band. Non vi farò una lista esaustiva, perché sarebbe piuttosto lunga, però sul presente album troviamo in formazione il chitarrista Joey Molland (Badfinger) e il polistrumentista Joe Vitale (Joe Walsh, CSN&Y, Eagles, Zakk Wylde). Gli altri membri sono Jim Manzo al basso e Jeff Hutchinson alla batteria. Inoltre ci sono anche molti guest.

Il genere proposto dalla Raz Band è un mix di rock ‘n’ roll e power pop con un’attitudine punk di fondo, che ogni tanto fa capolino tra i brani. In altri termini è un rock radiofonico di forte matrice americana e non mi sorprenderebbe se in patria dovesse fare presa. Il primo brano “$1,50 For Your Love” è già una potenziale hit, r’n’b che ricorda vagamente i Blues Brothers con tanto di fiati e un ritmo incalzante che acchiappa, niente di nuovo sotto il sole, ma si ascolta volentieri. “What Love Can Do” è puro power pop, chitarre distorte e coretti catchy, buoni gli arrangiamenti e la melodia facile da ricordare fa il resto. Un altro ottimo esempio di quanto scrivo è “The Road of Love”, tra l’altro come vedete dai titoli, amore e divertimento sono ingredienti molto presenti. La confezione sonora è impeccabile, certo deve piacere il genere, che sembra uscire dalla colonna sonora di un film tipo Grease. Scorrono i titoli ma il succo non cambia e il livello rimane sempre buono, i Raz ci sanno fare e lo dimostrano brano dopo brano.

Se amate il r’n’b, la musica per puro divertimento e l’America fatta suono, allora provate ad ascoltare questi rockettari inveterati e mettetevi alla guida con questo disco in sottofondo! GB