Nubian Rose è un nome nuovo proveniente dalla Svezia e capitanato
dalla vocalist Sofia Lilja, nota in patria per essere una vocal coach
del locale popolare talent show televisivo Idol. Oltre a Sofia, la
band può contare sui buoni servigi dei chitarristi Christer
Åkerlund e Thomas Lindgren, del bassista Henric Uhrbom, del
batterista David Algesten e del tastierista Fredrik Åkerlund,
oltre che dell'intervento in sede di produzione e mixaggio da parte
di Tobias Lindell (Europe, Heat, Hardcore Superstar), garante di un
ottimo lavoro in tale sede.
I brani, a parte la cover "Clove My Eyes Forever" di Lita
Ford/Ozzy Osbourne, sono tutti composti dal duo Christer Åkerlund-Sofia
Lilja e vertono su un solido e graffiante hard rock melodico anni
ottanta che vede in Europe, Bonfire, Doro, Whitesnake (post 1987)
e Treat i principali riferimenti artistici.
Sofia ha una bella voce che sa modellare con sapienza e maestria (non
per nulla è insegnante di canto!!!) rendendola aggressiva e
ruvida quando serve nei numerosi frangenti hardeggianti, come suadente
e passionale nel bel lento AOR "How Am I", una canzone dal
piglio sinfonico nello stile di Jim Steinmann (Meat Loaf). Il paragone
più immediato che mi viene in mente è quello con la
magnifica ugola di Ann Wilson (Heart) e scusate se è poco!
Il cd parte ingranando subito la quarta con le sferzanti "Ever
See Your Face" (melodic hard rock con un refrain che fa volare
Sofia sulle note più acute) e la più metallica e veloce
"Mountain", per poi planare sulle più banali quanto
divertenti "Living For Tomorrow", che mixa Europe (sarà
un caso che Kee Marcello interviene con un suo assolo?) con Lita Ford,
"Get Ready", dal sapore tipicamente Europe di "Rock
The Night", e "Once Bitten", spensierato rocker che
strizza l'occhio agli States più glam.
Piacevole il duetto di Sofia con Mats Leven (Capricorn, Swedish Erotica,
Treat, etc) in una "Close My Eyes Forever" più metal
rispetto all'originale con Lita Ford e Ozzy, ma concentratevi sul
materiale originale dei Nubian Rose che ha altri assi nella manica
come l'hard rock americaneggiante "Sisters" e "Reckless",
duri e melodici come la migliore tradizione del genere vuole.
Intravvedo ampi spazi di miglioramento, ma la band parte già
da un buonissimo livello qualitativo di songwriting, cui si aggiunge
un'impeccabile e calda performance strumentale.
Dal 26 ottobre 2012 il disco sarà distribuito in tutta Europa,
preparate i soldini. ABe
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