Sono passati circa tre anni dall’uscita del primo album di questa volonterosa band nostrana, un debutto che ci aveva fatto una grande impressione per la capacità dei nostri di imporre un sound già maturo, ricco e personale, che prendeva i classici come punto di partenza e non di arrivo e con una line up dal tasso tecnico decisamente elevato che è rimasta invariata e vede alla voce l’ottimo Emiliano Germani che ha una voce simile a quella di LaBrie. Alla chitarra c’è il fantasioso Simone Fiorletta, di cui abbiamo apprezzato anche il suo ottimo album solista. Alle tastiere c’è Valerio Danna, sempre molto presente, ma che sa anche farsi da parte al momento giusto e poi c’è la poderosa sezione ritmica composta da Armando Pizzuti e Andrea Scala, precisa e ultratecnica. Ritmiche complesse e ricche di fantasia fanno da contrappunto a partiture melodiche, anche se rispetto al disco precedente i Moonlight Comedy hanno indurito il proprio sound.

Dorothy è un album aggressivo e particolarmente complesso, dove i nostri hanno profuso un grande impegno a livello compositivo e questo lo si avverte un po’ in tutti i brani a partire da “Solar Eclipse”, che prende il via dopo un intro un po’ anonimo. Il riffing si fa subito nervoso e moderno, con un tappeto di tastiere inquietante. Poi subentra la voce di Emiliano e il pezzo si inalza. I tempi si intrecciano e il risultato ha degli aspetti sorprendenti. Ancora più maligna è “Fallin’ Under”, che ricorda un po’ certi Dream Theater, ma come dicevo ogni influsso è uno stimolo per trovare nuove soluzioni armoniche. “The Sea and…” sembra quasi una dichiarazione di guerra, i Moonlight Comedy sono dei metallari doc e in questo brano lo dimostrano. Tutto il disco si mantiene su buoni livelli, non c’è un brano che domina sugli altri, ma è l’insieme che convince.

La scena italiana è sempre stata ricca di gruppi di grande valore e in questa schiera entrano di diritto i nostri e fin che ci saranno in giro gruppi come questo, potremo andar fieri del metal tricolore! GB

Altre recensioni: The Life Inside

Intervista

Sito Internet

Artisti correlati: Simone Fiorletta