Rock Impressions

Magenta - Home MAGENTA - Home + New York Suite
F2 Music
Distribuzione italiana: no
Genere: Prog
Support: 2CD - 2006
Magenta - New York Suite

La copertina di questo cd è diversa dalle solite, spicca il volto triste e intenso della cantante del gruppo, che è come riflesso su una superficie bagnata dalla pioggia, niente che lasci veramente intuire cosa si potrà ascoltare all’interno del cd in questione. Fin dal primo ascolto però mi sono conto di avere per le mani un grande lavoro, ricco di classe e di temperamento. Autori di questo gioiello prog sono i Magenta, una formazione gallese al terzo album, ma quello che sorprende è che siano ancora molto poco conosciuti. In effetti il paese che tutti ritengono come la nazione che ha dato i natali al prog, sia oggi uno dei posti meno prolifici in questo genere sorpassato dai “rivali” americani e dallo strapotere svedese e questo costringe i giovani gruppi a lottare con grande energia per emergere. In questo contesto salta fuori questa nuova formazione che propone un sound molto interessante che si pone come crocevia fra la vecchia scuola, in particolare penso ai Genesis, il new prog e il pop contemporaneo ricordando anche le sperimentazioni degli ultimi Marillion.

Il riferimento ai Genesis è da notare soprattutto per certe parti di chitarra, ma il songwriting non ricalca direttamente il gruppo di Hackett e Gabriel. Christina è una cantante dal grande temperamento, caso raro di singer femminile nel prog, e interpreta le liriche con passione, ha un cantato morbido e caldo che scalda il cuore di chi la ascolta. Le parti musicali sono sospese fra complessità e melodie semplici e ricercate, un gioco di alternanze ora minimalista e introspettivo, ora ricco di colori e di ritmi complessi. Molto belle le parti strumentali che sembrano una colonna sonora delle emozioni umane. Buono anche il songwriting che non è per niente ripetitivo e che sa tenere viva l’attenzione con un ottimo mix di parti più lente e altre più elettriche ed energiche. Quindici brani di varia lunghezza che, a discapito del titolo, parlano di un viaggio in America, di solitudini e dei demoni che inseguono, ma alla fine si torna a casa e ci si guarda indietro. Bello e intenso come capita raramente di ascoltare.

Il cd esce anche in versione limitata con l’aggiunta dell’Ep New York Suite che di per se è un vero e proprio album di cinque pezzi per quaranta minuti ed è molto più prog nel senso classico del termine, con spunti presi anche dai Gentle Giant. Un sound molto più epico e dinamico rispetto a quello proposto su Home, molto più pomposo e meno intimista a dimostrazione che la vena compositiva del gruppo è veramente varia. Comunque questo Ep recupera le sonorità dei primi lavori dei Magenta e si pone come ponte fra questi e il nuovo album. Nonostante queste differenze New York Suite si propone come il completamento di Home e i due lavori risultano integrati, non a caso il brano di apertura di Home “This Life” è anche quello di chiusura dell’Ep, in versione differente.

I Magenta si candidano ad essere una delle migliori formazioni prog in circolazione e fa piacere che questi musicisti vengano dall’Inghilterra, che sia la volta di una nuova rinascita prog? Noi intanto incrociamo le dita ed è con grande soddisfazione che vi proponiamo questo titolo. Un cd che non deve assolutamente mancare nella vostra collezione. GB

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