Nuovo album per i Kreator, che con questo "Hoders Of Chaos" si piazzano tra le prime e probabilmente migliori uscite di questo novello 2009. L'album, infatti, presenta novità che sballano tra l'imponenza sonora e il classicismo intrigante a rendere tutto più frubile, senza però perdere di potenza trash-metal, in nove canzoni massicce e magistralmente calibrate tra riff veloci, voci graffianti e melodie accattivanti. Ecco il mix vincente dei Kreator, quello di sempre!

Dalla title track che conserva le caratteristiche principali del sound della band, per poi passare a "Warcuse", velocissima con un intermezzo di assolo di chitarra da brividi, ed "Escalation", difficile, articolata e ricca di momenti differenti. Poi "Amok Run" che rialza l'energia grazie a ritmiche serrate ed incisività della chitarra, e "Destry What Destroys You", più lenta; poi "Radical Resistance" piena di momenti vocali assoluti e briosi, e "Absolute Misanthropy", penetrante, fiera e feroce. Infine "To The Afternoon", dall'incipit lento e riflessivo che sfocia in un finale di puro trash-metal d'assalto, e "Demon Prince", violenta e grintosa, tra assoli, melodie e riff sprint, dalla chiusura adrenalinica.

Ottima anche la scelta di registrare l'album in maniera palpabile e sincera, quasi live, in un panorama trash-metal che spesso non raggiunge i vertici dei fasti degli anni '80.
Brani travolgenti ed elettrizzanti, impossibili da non seguire tutti d'un fiato, impeccabili e feroci. Geniale! IR

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