Se
non fosse per il background metal di Andy LaPlegua penso che il suo
secondo disco a nome Icon Of Coil non sarebbe mai giunto in redazione.
Access and Amplify è il singolo apripista e The Soul is in
the Software è l'album completo di dieci brani di musica EBM,
non chiedetemi che cos'è, è la bio che mi suggerisce
le parole e dice anche che questo disco porta nuova linfa al panorama,
ma questa musica io la sentivo nelle discoteche già più
di quindici anni fa, altro che roba nuova.
In effetti il disco non è brutto, ma è la solita minestra
riscaldata di ritmi preconfezionati e giretti stuzzicanti di tastiere.
Non so dirvi se questo disco nel panorama di riferimento sia un lavoro
buono o onesto, ma quando ascolto musica elettronica mi piace pensare
che le persone che stanno dietro al CD abbiano creato loro i suoni e gli
effetti che usano, mentre un disco come questo sembra la fiera di
quanto si può trovare come effetti sul mercato senza il minimo
valore aggiunto.
In altre parole intendo dire che ci sono dischi di musica elettronica
dove il musicista a volte si costruisce addirittura la macchina che
produrrà certi suoni, inserisce e crea gli algoritmi che produrranno
i ritmi e i loop, insomma c'è una vera ricerca, mentre qua
non sento niente di tutto questo se non il cercare di assemblare un
certo numero di effetti preconfezionati col proprio gusto e questo
per quanto buono possa essere a me non basta. GB |