Negli anni abbiamo appurato le potenzialità dei ravennati Empty
Tremors, quattro album da studio di buona valenza artistica, lontano
il 1997 con l’esordio “Apocolokyntosys”. Il tempo
passa e l’esperienza accresce, la band si esprime in un Metal
Prog di buona personalità e questo è tutto un dire in
un movimento derivante da mostri (nel senso positivo della parola)
come i Dream Theater. Non che tutto il genere dipenda da loro, intendiamoci,
ma inesorabilmente certi collegamenti vengono a galla. Eppure gli
Empty Tremor hanno saputo scrollarsi di dosso molto di questo materiale,
producendo anche nell’ultimo album da studio “Iridium”
un lavoro più che dignitoso e come dicevo prima di personalità.
Oggi sono passati 20 anni dalla loro fondazione e per questo decidono
di deliziarci con un album registrato dal vivo all'Arena di Mezzano
(RA) il 2 agosto 2013, organizzato proprio per l’anniversario.
Il concerto è acustico e questa scelta dona ai tredici migliori
brani scelti nella loro discografia un altro fascino, una nuova veste
che sa di aria fresca. “Slice Of Life” è anche
il titolo di un brano tratto dal loro primo album, quando nelle fila
ancora militava alle tastiere Daniele Liverani, ed il pezzo ne racchiude
gran parte dell’anima Tremor.
Giò De Luigi (voce), Marco Scott Gilardi (tastiere), Marco
Guerrini (chitarra), Christian Tombetti (chitarra), Dennis Randi (basso)
e Stefano Ruzzi (batteria e percussioni) sono gli artefici di questo
progetto sonoro.
Bella la voce di Giovanni De Luigi, perfettamente ad agio in questa
formula, così importante e pulito il lavoro delle due chitarre.
Resto personalmente colpito dalla cristallinità di “Lost
In The Past”, per certi frangenti vicina anche ai vecchi Genesis,
dimostrazione che comunque la band si sa affacciare anche in quel
calderone culturale che erano gli anni ’70.
Di sicuro il Metal Prog si presta molto bene alle versioni acustiche,
essendo esso un genere ricco di cambi umorali e “Slice Of Live”
ne è la prova inconfutabile. Non mi resta che consigliarvi
questo bel momento di relax acustico e di fare anche i miei personali
auguri a questo sestetto che tiene alta la bandiera della nostra buona
musica in tutto il globo. MS
Altre recensioni: The Alien Inside;
Iridium
Artisti correlati: Daniele Liverani (Genius), Khymera
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