Rock Impressions

Djamra DJAMRA - Transplantation
Poseidon

Avevo già incontrato questo gruppo giapponese in occasione del loro promo contenente delle registrazioni live piuttosto interessanti. Ero rimasto impressionato dalla tecnica mostruosa sciorinata con estrema disinvoltura, grazie ad uno stile jazzato coinvolgente e ostico al tempo stesso.

Questo lavoro in studio conferma le impressioni, ma è anche un album più maturo e completo e da la possibilità di approfondire le tematiche della band in tutta la loro profondità.

La formazione piuttosto insolita nel frattempo è variata e vede il bassista prodigio Masaharu Nakakita accompagnato da un sax, una tromba e un batterista, mentre come ospiti troviamo in due brani chitarra e tastiere e un secondo sax in altre quattro tracce.

Dalla composizione del gruppo potete capire a grandi linee cosa ci si può aspettare dai Djamra, un prog sperimentale e ruvido sostenuto da delle parti spettacolari di basso, un ottimo lavoro della batteria e i fiati che dilagano con improvvisazioni senza requie. Se il piatto può sembrare indigesto posso dire che la qualità tecnica lo rende degno di attenzione, gli undici brani viaggiano spediti e non ci si annoia mai.

Molti potranno fare un po' fatica ad entrare nella logica di queste composizioni, ma lo sforzo viene sempre premiato. GB

Altre recensioni:
Live at the Firefly 2002


Google
Web www.rock-impressions.com

Indietro alla sezione D

| Home | Articoli | Interviste | Recensioni | News | Links | Chi siamo | Rock Not Roll | Live | FTC | MySpace |