Dopo varie esperienze in piccole bands con qualche album all'attivo, Marcel Coenen incide nel '98 la prima versione di Guitartalk con sette brani e vince il Dutch National Guitar Awards dello stesso anno. Adesso fa parte dei Sun Caged e la Lion ristampa questo lavoro con l'aggiunta di varie bonus.

Quando ho iniziato ad ascoltare questo CD ho pensato di avere tra le mani l'ennesimo disco del chitarrista virtuoso di turno proposto dall'infaticabile etichetta svedese. Convinto ormai di dover subire il solito polpettone di scale e riffoni, di metallo e sudore, mi accorgo che per fortuna mi sono sbagliato. Dopo un paio di brani deludenti ho cominciato ad apprezzare il disco che alla fine mi è anche piaciuto.

Si parte con "Indipendence Day", un metal classico suonato con una sette corde, grande tecnica, ma niente di strabiliante. "Race Against Time" è anche peggio, power metal in doppia cassa e solos veloci in sequenza continua, fra Racer X e MacAlpine. "Inner Alchemy" è, invece, un lento e qui arrivano le prime sorprese perché Coenen tira fuori anima e idee proponendo solos tutt'altro che scontati o banali, davvero un bel brano. Da questo punto il chitarrismo proposto da Marcel inizia ad essere più fantasioso e brillante come nell'incantevole "Fairy Tale".

Il nostro esprime un solismo vario ed eclettico che rende molto appetibile il disco che ha il difetto di essere interamente strumentale e il pregio di non proporre mai due brani uguali. GB

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