Il
canadese Dean Boland (ex Doomsayer), dopo aver incuriosito la critica
coi Random Damage (hanno inciso un disco per la label olandese Mascot),
ha deciso di intraprendere la carriera solista in compagnia dell’amico
batterista Ray Hartmann (ex Annihilator e Random Damage). Questo Ep
autoprodotto è il primo frutto della nuova avventura artistica
di Dean, ma l’uscita del primo full lenght è già
programmata per il nuovo anno a nome Boland Plan.
Questo mini cd di cinque brani, quindi, è un po’ una
prova generale per vedere come funzionano le cose. Il sound del nostro
è un mix di varie influenze più o meno dichiarate, che
vanno dai Beatles, passnado per i Blue Oyster Cult, per i Megadeath,
per arrivare ai Foo Fighters. Questo coacervo di stili appare subito
nell’iniziale title track, che è un brano molto grintoso,
ma anche con delle belle melodie vocali. “Too Late” è
dominata da un hard rock in bilico fra i classici e le nuove tendenze,
le ritmiche sono veloci e moderne, ma l’uso delle melodie rimanda
alle cose più datate, in particolare si sente l’influenza
dei BOC. “So Hard” è una ballad dal ritmo vivace
e cori beatlesiani. “Divine or Evil” è più
moderna nell’impianto rispetto agli episodi precedenti, ma è
anche il brano meno diretto e immediato. “Only You” invece
è proprio la classica ballata strappalacrime, ma è convincente
e sufficientemente personale.
È presto per fare delle previsioni sul futuro di questo artista,
ma di certo è un musicista dotato di talento, le sue composizioni
funzionano, ma questo antipasto per il momento non è poi così
speciale. Staremo a vedere coi prossimi lavori. GB
Sito Web
Per un assaggio: www.myspace.com/dboland
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