Rock Impressions

The Antikaroshi - Crushed Neocons The ANTIKAROSHI - Crushed Neocons
Exile on Mainstream
Distribuzione italiana: Southern Records
Genere: Post Rock / Post Hardcore
Support: CD - 2009


Più volte la Exile On Mainstream ci ha presentato gruppi in prima linea nella ricerca di nuove sonorità e di nuove forme musicali e anche con questo debutto le cose, per fortuna, non sono cambiate. I tedeschi The Antikaroshi sono una band di frontiera, il loro post rock e post hardcore si protende verso il futuro proponendo sonorità ipnotiche, acide, cariche di violenza e quindi tutt’altro che rassicuranti, ma non è rumore, c’è dell’improvvisazione jazz che si mescola al noise rock ed al punk, un mix ricco di riferimenti colti, ma anche molto viscerale e diretto, in altre parole che spacca.

L’album è molto lungo, anche se è composto da soli nove brani, ma ci sono così tante situazioni diverse che sarebbe difficile condensarle tutte in questa breve recensione, ma quello che mi preme di più non è di farvi una descrizione minuziosa di ogni singolo brano, preferisco cercare di farvi cogliere l’atmosfera di questo disco, le scelte artistiche di fondo. Come abbiamo detto di base c’è la tradizione hardcore punk, ma questo trio la farcisce con molte sonorità diverse, c’è anche dell’elettronica e dei ritmi latin. I suoni sono quasi sempre taglienti come rasoi, non sono mai metal, ma la durezza la si può esprimere anche con sonorità distanti, non è solo la distorsione a rendere “cattivo” un sound. Il tutto suona molto moderno, la rabbia viene convogliata in questo lavoro che la distilla solco dopo solco e lascia sorpresi e a volte anche un po’ spaesati.

I The Antikaroshi sono una band decisamente interessante, non hanno nessun appeal commerciale e fanno musica per il puro piacere di farla, forse non troveranno molti proseliti, ma il loro lavoro merita tutta la nostra attenzione. GB


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