| Questa band italo-inglese è nata a Bergamo nel 2011 ed ha all’attivo 
            un primo Ep pubblicato l’anno seguente. Il gruppo attualmente 
            è composto dal cantante Lucian Beierling, dal chitarrista Cisco 
            Baiguera (che ha preso il posto di Federico Guairenti), dal bassista 
            Stefano Armati e dal batterista Luca Mazzola. Il loro sound è 
            fortemente legato alla musica alternative rock inglese, con grande 
            attenzione alle ritmiche, che puntano anche al funk e in questo senso 
            le influenze si allargano.
 
 Il disco si apre col primo singolo del gruppo, “The Great Western 
            Railway”, il ritmo è vivace, vagamente tribale e i suoni 
            sono in bilico tra il garage sessantiano e certo pop, con un buon 
            gusto melodico complessivo, il cantato in inglese è ovviamente 
            convincente, il tutto ha un ottimo appeal. Il giro di chitarra di 
            “Groundhog Day” ricorda vagamente i RHCP, ma la struttura 
            del brano ha una vita propria, anche se l’influenza del gruppo 
            americano si sente. “Not Alone…” ha una musicalità 
            solare, a tratti mi ha fatto pensare agli Style Council e anche ai 
            Simply Red e a quel periodo in cui il pop inglese sembrava aver imboccato 
            una strada molto creativa, che però non ha avuto molto seguito, 
            in favore di sonorità più mainstream e disimpegnate. 
            “Unknown Quantity” è più complessa, con 
            delle linee di basso spettacolari, richiede diversi ascolti per entrare, 
            ma dimostra una buona personalità. Altro brano pulsante è 
            “Temporary”, dal ritmo molto contagioso e ancora con un 
            basso in grande spolvero, ma tutto il gruppo gira molto bene, la chitarra 
            è acida al punto giusto e la batteria regge bene le dinamiche.
 
 Di questo disco mi è piaciuta molto la freschezza, il sound 
            ricco e rotondo, che anche quando cita lo fa con personalità 
            e che in definitiva ha davvero qualcosa da dire. GB
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