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            giapponesi piace essere ossessivi, maniacali, pefezionisti per vocazione 
            così non ci sorprende di trovare sempre nuove e aguerrite formazioni 
            dedite ad un jazz rock molto sperimentale e molto tecnico. Musica 
            strumentale che ricorda Zappa e il movimento prog RIO, free jazz ricco 
            di virtuosismi non fine a se stessi, ma spesso di difficile lettura, 
            soprattutto per gli orecchi non abituati.
 Il primo cd (Quartet '99) contiene registrazioni in studio che risalgono 
            al 1999 appunto, la formazione di allora era composta da Ishikawa 
            Kenji alla chitarra, Tanaka Yasuhiro alla batteria, Yano Tomoaki al 
            sax tenore e Ejiri Hiromitu al basso. I cinque brani presentano un 
            free jazz molto selvaggio, a tratti furioso con partiture ritmiche 
            brutali su cui viaggiano con grande libertà il sax, che la 
            fa da padrone, e la chitarra spesso molto tagliente. Le traccie irrompono 
            dalle casse dello stereo costringendo l'ascoltatore ad un ascolto 
            reverenziale, in una sorta di sottomissione artistica. Davvero alto 
            il tasso tecnico, quasi stordente.
 
 Il secondo cd (Duo '03) vede come superstiti i soli Kenji e Yasuhiro 
            e contiene delle registrazioni live. Ovvimente il tenore sperimentale 
            è altissimo, ma l'aggressività dei brani è un 
            po' più stemperata, a favore di un sound che ricorda i King 
            Crimson degli anni '80. Sonorità molto acide con la chitarra 
            che lavora su accordi rielaborati ed effettati alla ricerca di situazioni 
            stranianti e la batteria accompagna con grande libertà espressiva, 
            inoltre c'è un moderato uso anche di basi registrate, il tutto 
            alla ricerca di un clima surreale di particolare interesse.
 
 Siamo a un passo dalle frontiere musicali più estreme, dischi 
            consigliati a chi si vuole avventurare nella musica dove le parole 
            "ricerca" e "sperimentazione" sono le basi espressive. 
            GB
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