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            taxi con a bordo Tony MacAlpine, Bunny Brunel, Brian Auger, Patrice 
            Rushen (come guest) e Dennis Chambers è tornato con uno terzo 
            album, non so perché si chiami 4, ma si tratta del terzo disco 
            dato alle stampe da questa formazione.
 I nostri lettori conoscono, almeno di fama, l'axeman MacAlpine, un 
            chitarrista dalla personalità variegata, che ha saputo coniugare 
            il metal con il jazz e la classica senza mai esagerare, il suo virtuosismo 
            è naturale e fluido e accarezza sempre prima di graffiare. 
            Bunny Brunel è considerato da alcuni l'erede di Jaco Pastorius 
            ed ha suonato con i più grandi nomi del jazz e della fusion. 
            Brian Auger è in circolo fin dalla fine degli anni sessanta, 
            quando si impose nel rock progressivo con gli Oblivion Express e da 
            allora è diventato uno dei più apprezzati interpreti 
            dell'organo hammond B-3. Dennis Chambers è un batterista autodidatta 
            con un talento esplosivo, attualmente collabora anche con i Niacin 
            (fuori con il live in questo periodo), ma la lista degli artisti con 
            cui ha lavorato sarebbe troppo lunga. Patrice Rushen è stata 
            nominata più volte per i Grammy come tastierista, in particolare 
            ha lavorato con Quincy Jones e devo dire che dopo averla ascoltata 
            ho capito il perché di tanto successo, penso al brano "Raymond".
 
 L'album non poteva che essere un concentrato di fusion strumantale 
            divisa in undici brani densi di passione per la musica. Partiture 
            morbide ed emozionanti ricche di passaggi ad alto contenuto tecnico, 
            ma a differenza di chi utilizza la tecnica per mettersi in mostra, 
            questi artisti usano la tecnica di cui sono in possesso per cercare 
            il feeling, l'armonia, la combinazione perfetta. Davvero un gran bel 
            disco, forse un po' poco rock per i miei gusti, ma non si può 
            non riconoscere la bravura di questi artisti. GB
 
 Artisti collegati: Tony MacAlpine; Niacin
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