Nati
alla fine degli anni '70 sembravano essere diventati uno dei tanti
gruppi da culto e invece ce li ritroviamo qui vivi e vegeti con un
disco nuovo di zecca. Scioltisi nell'84 si erano riformati nel 2001
e avevano inciso il disco Danger World (che non ho ancora ascoltato),
nello stesso anno è uscita la bella raccolta celebrativa in
doppio cd Request Document Live 1980-1983 seguito da un volume due
nel 2003 (cd + dvd).
Pensavo di trovarmi tra le mani un disco moscio, nostalgico, basato
su idee vecchie di vent'anni e invece con grande sorpresa ho avuto
il piacere di ascoltare una track list fresca e piena di grande musica
che mi ha dato un grande entusiasmo. In apertura troviamo la traccia
che da il titolo al disco, un brano duro, con un'atmosfera oscura
di grande effetto che ricorda certi King's X, anche per il cantato,
un pezzo veramente azzeccato. Bella dura anche la successiva "Miscellaneus",
costruita su un classico giro prog, ma indurito e aggiornato coi tempi.
A sorpresa "Happy Go Lucky" sterza verso un andamento americano
che ricorda i Doobie Brothers, una canzone che trasmette una sana
energia positiva.
"Far Away" inizia come una ballata romantica e poi si trasforma
in un solenne canto epico con tanto di coro, verso il finale subentra
poi un crescendo in grande stile. "Fade Out" rappresenta
un'altra sorpresa con i sui ritmi etnici, ma le sorprese continuano
con l'aggressiva "Your Time", un mix di varie influenze
fra cui il funky. "Out Of This World" è un brano
moderno molto efficace nei cori. "Without You" è
un lento che mi ricorda certe ballads americane, forse il brano più
scontato del disco. Grande lezione di prog in "Helios Reloaded",
con delle melodie dal sapore celtico accelerate e un intermezzo che
ricorda l'esuberanza di certi Yes. Il commiato è affidato ad
un brano jazzato, che poi richiama ancora i già citati King's
X.
Calano le luci e resta un senso di attesa... non resta che far ripartire
il disco dal primo brano e riascoltarselo ancora una volta. Questi
tedeschi hanno dimostrato di essere dei grandi musicisti, non hanno
avuto fortuna in passato, ma è giunto il momento di accorgersi
di loro. GB
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